Asta anodo in titanio per protezione rivestimento scaldabagno Dia3x393mm Lunghezza Corrente 50mA-100mA

Fondo ed introduzione di uso del prodotto:

Nel corso del per mezzo degli scaldabagni elettrici, la gente a volte avverte la perdita dello scaldabagno, la perdita dell'elettricità e l'uscita riduttrice dell'acqua. Questo fenomeno è probabile essere causato da corrosione e da perforazione della fodera e del condotto termico causati dalla barretta del magnesio che non è sostituita a tempo dopo che la barretta del magnesio è consumata. In linea generale, i coni retinici del magnesio degli scaldabagni elettrici devono essere sostituiti ogni due anni, ma ci sono inoltre prodotti dai produttori con i livelli fabbricanti difficili che non raggiungono la vita di progettazione e quelli con corrosione rapida possono essere consumati durante meno di un anno. La breve vita ed il frequente aumento della sostituzione di costo di uso ecc sono molti svantaggi della tecnologia di anticorrosivo della barretta del magnesio. La durata della fodera dello scaldabagno è il problema più prominente che contagia l'industria dello scaldabagno. Una volta che le perdite della fodera dello scaldabagno, rappresenta la sospensione della durata dello scaldabagno e possono anche causare le perdite economiche all'utente. La causa principale di perdita dello scaldabagno è corrosione degli anioni in acqua di rubinetto. E la qualità dell'acqua varia notevolmente attraverso la Cina. È difficile da trovare un'efficace tecnologia della protezione della fodera per tutta la qualità dell'acqua.

Una volta correnti i passaggi tramite l'elettrodo, Cl_ nell'acqua di rubinetto si muove verso l'elettrodo di titanio ricoperto di ossido del metallo come l'anodo ed è concentrato vicino all'anodo. La concentrazione di Cl_ nella fodera dello scaldabagno poichè il catodo notevolmente sarà ridotto, che rallenta lo scaldabagno. La velocità di corrosione della bile notevolmente prolunga il tempo di impiego della fodera dello scaldabagno ed inoltre riduce il consumo di coni retinici del magnesio.